Il profumo e il gusto del pane caldo al mattino è un piacere che riesco a concedermi almeno un paio di volte a settimana. E da brava siciliana, per impastarlo, uso ormai solo farine e semole da grani che vengono definiti “antichi” (in realtà erano coltivati fino al secolo scorso). Il mio preferito è il Perciasacchi che ho scoperto essere niente meno che il fratello gemello del famoso grano nord americano commercializzato come Kamut e considerato un super food. Infatti, le mie pagnotte sono morbidissime e profumate, nutrienti ma leggere. È solo suggestione o davvero questi grani sono più buoni?
La qualità è indiscutibile, come mi spiegano Giuseppe e Francesco Sammartino, due amici coltivatori e mugnai che a Caltagirone gestiscono lo storico Molino Crisafulli. «Sono biologici in maniera naturale: le spighe sono altissime e hanno un apparato radicale profondo, per questo combattono da sole le erbe infestanti e non c’è alcun bisogno di antiparassitari e diserbanti».
Pubblicato su donnamoderna.com giorno 5 novembre 2021