A ogni passaggio in ognuno dei laminatoi, corrisponde un lungo processo che si sviluppa in verticale. Dal primo aminatoio, cioè, il grano viene immesso nelle tubature che lo portano al secondo piano fino al corrispondente plansichter, il macchinario sospeso con canne in fibre vegetali che setaccia gli sfarinati attraverso un movimento eccentrico rotante. Da qui parte la selezione: lo sfarinato ideoneo passa alle semolatrici del primo piano per un ulteriore selezione granulometrica delle semole e da lì di nuovo ai laminatoi per l’eventuale rimacina. Gli altri sfarinati invece tornano direttamente ai laminatoi per proseguire coni successivi passaggi di rottura e rifanno tutto il percorso d’accapo fino a 14 volte.